Come scegliere il condizionatore

Pubblicato il 08/02/20
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Telecomandi

Scegliere il condizionatore, e magari anche farlo installare, in inverno può sembrare strano. Eppure, questo può essere proprio il momento giusto, almeno per cominciare a prendere informazioni, se non addirittura per far installare il condizionatore!

Innanzitutto, fuori stagione non correremo il rischio che il modello di condizionatore che fa al caso nostro sia esaurito, oppure che l’installatore sia oberato di lavoro. Inoltre, come vedremo fra poco, se scegliamo un condizionatore a pompa di calore potremo iniziare a usarlo fin da subito per… la produzione di aria calda!

 

Condizionatore fisso o portatile?

Sgomberiamo subito il campo da equivoci: il condizionatore fisso (dotato quindi di un’unità esterna, detta compressore, e di una o più unità interne) ha prestazioni di gran lunga superiori a quelle del condizionatore portatile. Certo, necessita di un’installazione più laboriosa, ma comunque anche con il condizionatore portatile sarà necessario forare la parete o il vetro della finestra per lo scarico dell’aria calda. Il condizionatore portatile, inoltre, funziona sempre alla temperatura che abbiamo impostato, senza entrare in pausa una volta raggiunta. Il tubo di scarico dell’aria di un condizionatore portatile, infine, è ingombrante e si surriscalda. Per tutti questi motivi, considerando che il prezzo dei condizionatori portatili è comunque abbastanza elevato, il condizionatore portatile può andar bene in una situazione di emergenza, magari in una casa delle vacanze dove trascorriamo poco tempo.

 

Condizionatore fisso: tutti i vantaggi

Se si esclude la necessità di far installare e certificare l’impianto da un tecnico abilitato, per cui il condizionatore fisso non può essere una soluzione “dell’ultimo momento”, un impianto di condizionamento fisso presenta indubbiamente innumerevoli vantaggi.

Innanzitutto, un condizionatore con pompa di calore consente anche di riscaldare gli ambienti in inverno, oltre che di raffrescarli in estate. Ciò non significa che si possa completamente sostituire l’impianto di riscaldamento con il condizionatore: il consumo elettrico ha comunque il suo peso e le prestazioni risentono delle temperature esterne molto fredde; il condizionatore per riscaldare è ideale soprattutto quando si ha la necessità di riscaldare in breve tempo piccoli ambienti. Un condizionatore dotato di tecnologia inverter, inoltre, sarà in grado di mantenere la temperatura impostata senza dover continuamente accendere e spegnere la macchina, il che si traduce in un’ottimizzazione dei consumi.

Laddove però il condizionatore è ormai indispensabile è proprio nelle calde estati in città. Ancora una volta, investire in un impianto di condizionamento fisso (anche solo limitato alle stanze da notte) è la soluzione migliore. Avete paura dei consumi del condizionatore? In realtà, i modelli moderni rispettano strettamente le norme di efficienza energetica, inoltre, come già accennato, scegliendo un condizionatore dotato di tecnologia inverter avremo il vantaggio di dover solo impostare la temperatura desiderata: una volta raggiunta, la potenza erogata dal compressore automaticamente diminuisce, con il risultato di mantenere la temperatura desiderata con il minimo dispendio energetico.

 

 

 

Bild von Arif Wachyudin auf Pixabay