Oltre il caffè

Pubblicato il 23/05/19
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Tazza da colazione colorata con cuori

Sono molte le bevande che possono essere consumate abitualmente come alternativa al caffè: se il caffè contende al tè il titolo di bevanda più consumata al mondo, esiste però un mondo di bevande che sostituiscono il caffè, una volta per questioni contingenti (la difficoltà a reperirlo o il costo che poteva essere eccessivo per alcune tasche), ora per scelta: obbligata se comunque pensiamo che il caffè ci possa far male o se effettivamente ci provoca qualche piccolo fastidio; libera, se ne facciamo una questione di gusto.

Il caffè d'orzo...

Tra i sostituti del caffè, quello più radicato nelle abitudini di molti Paesi anche diversi dal nostro è sicuramente l’orzo, che si presenta con lo stesso colore scuro e intenso del caffè, ma, essendo privo di caffeina, se ne possono bere più tazze al giorno; il caffè d’orzo è consigliato soprattutto a fine pasto, perché aiuta la digestione; inoltre, ha un’ottima azione antinfiammatoria e diuretica. L’orzo è particolarmente adatto ai bambini, soprattutto per aromatizzare il latte perché è privo di sostanze eccitanti. Per preparare il caffè d’orzo si può usare la moka classica, avendo cura però di mettere una quantità di polvere inferiore a quella del caffè che non deve essere assolutamente pigiata; oppure si può usare un’infusiera o tisaniera, cioè uno di quei bicchieroni sul cui fondo si mette l’orzo, poi si aggiunge l’acqua calda e si chiude il tutto con un tappo con stantuffo; dopo qualche minuto va spinto verso il basso per isolare la polvere che nel frattempo ha trasfuso nell’acqua aromi e sapori: et voilà, l’orzo è pronto. Se l’orzo viene sottoposto a maltatura, otterremo il malto, che è caratterizzato da un sapore particolarmente dolce.

... e la bevanda di cicoria

Un’altra alternativa al caffè è la bevanda di cicoria, ricavata dalle radici della pianta, della quale vengono solitamente consumate le foglie. La cicoria ha delle ottime proprietà curative: aiuta la digestione, è un ipoglicemizzante ed è un cardiotonico, cioè regola la frequenza cardiaca. La preparazione di questa bevanda è del tutto uguale a quella dell’orzo.

Fin qui abbiamo parlato dei sostituti più comuni, rintracciabili sugli scaffali del nostro supermercato. Più difficile trovare gli altri, se non in negozi specializzati o in erboristeria; e cioè: i fichi, la cui miscela non viene bevuta pura, ma mixata al caffè classico al quale dona un intenso sapore dolce; la segale, che viene prima tostata e poi macinata; le radici di tarassaco dopo esser state essiccate e macinate; e infine il matè, ottenuto dalle foglie di una pianta tipica del Brasile e dell’Argentina, molto popolare in tutto il Sud America, ricco di polifenoli dalle note proprietà antiossidanti, che è un antidepressivo e buona fonte di vitamine.

 

 

 

Foto: Sylvia Voigt / pixelio.de