Tinta fai da te: consigli e idee

Pubblicato il 01/04/20
Tempo di lettura: 4 minuti
Tre donne dai capelli rossi, neri e biondi

Tingersi i capelli è diventata ormai quasi una routine per molti di noi, magari per coprire i capelli bianchi o per rinnovare semplicemente il look. Oggi che non è possibile andare dal parrucchiere, la soluzione è fare la tinta in casa: c’è chi lo fa abitualmente, e chi ha scoperto solo adesso questa necessità. Ecco dunque dei piccoli ma importanti consigli per tingere i capelli a casa, a partire dalla scelta del colore adatto per ottenere un risultato soddisfacente.

 

Tingere i capelli: la tonalità

Facciamo attenzione alle tonalità: se sul biondo scuro applichiamo un castano, otteniamo un colore bruno. Al contrario, chi è castana scura e vuol coprire qualche capello bianco dovrà usare una tonalità di tinta superiore al proprio colore altrimenti la copertura sarà quasi nulla. Per chi vuole invece solo un riflesso, meglio scegliere un colore tono su tono.

Più difficile il passaggio da moro a biondo. Per questo cambio drastico di colore occorre infatti prima decolorare i capelli e poi applicare la tinta. Operazione non facile per chi non è esperta in materia: meglio allora scegliere un riflessante senza intaccare il colore di base.

Scurire i capelli, partendo dal biondo, è più semplice. Se poi si tratta solo di un ritocco,

ci sono delle tinte che possono essere conservate per più colorazioni nell’apposito tubetto richiudibile.

Resta comunque il consiglio di base, e cioè optare preferibilmente per nuance che si adattano al colore della carnagione e degli occhi, comprese le sopracciglia.

Una volta scelto il colore, sarebbe bene effettuare sempre la prova allergica su un pezzettino di pelle. Se il test non ha dato prurito o rossore, prepariamo tutta l’attrezzatura che ci servirà per colorare i nostri capelli.

 

Come tingere i capelli in casa

Le confezioni di tintura per capelli che si trovano comunemente in commercio sono dotate di un

mini kit e di istruzioni per l’uso che solitamente valgono per una sola applicazione. Tuttavia, per evitare possibili inconvenienti, meglio tener presenti le solite piccole accortezze, come lo strato denso di crema idratante da applicare, e non stendere, tutto intorno al cuoio capelluto, così che non si creino macchie o tracce di colore sulla fronte e sulle altre parti del viso o del collo.

Pronti all’uso devono esserci sempre un paio di guanti protettivi (in lattice o altro materiale impermeabile), un vecchio asciugamano e la pellicola per alimenti.

In una scodella misceliamo i prodotti presenti all’interno della confezione oppure i prodotti naturali, per chi opta per una tintura realizzata interamente in casa. Armiamoci di guanti, dell’asciugamano

da mettere sopra le spalle e, con l’aiuto di un pennello, applichiamo il colore a partire dalle radici dei capelli e poi, a seguire, ciocca per ciocca. Il pennello è perfetto per coprire la ricrescita perché permette di arrivare proprio alla radice coprendo tutti i capelli bianchi. Ma per la tinta a domicilio, va bene anche la spugna, ideale per chi ha i capelli lunghi e vuole ottenere un colore omogeneo fino alle punte. In quest’ultimo caso, i capelli andrebbero poi raccolti in uno chignon.

Ultimo step prima della messa in posa: ricoprire la testa con la pellicola trasparente così da far ben aderire la tintura e poter fare altro in casa mentre l’impacco riposa secondo il tempo indicato sulla confezione (in genere 40-50 minuti per gli impacchi fai da te). L’importante è rispettare i tempi di posa, perché se teniamo la tinta troppo a lungo rischiamo di potenziare il colore, se invece la teniamo poco, il colore stinge e i capelli bianchi, per esempio, non vengono coperti.

Alla fine dell’impacco bisogna sciacquare i capelli finché l’acqua non risulti limpida, massaggiandoli poi con il fissante o il balsamo per renderli morbidi. Solo dopo averli nuovamente risciacquati e tamponati con l’asciugamano possiamo procedere con il consueto styling.

 

Mascara per capelli

La soluzione più veloce per coprire i capelli bianchi è il mascara per capelli. In commercio si trovano diversi prodotti di questo tipo, tutti dotati di un pratico scovolino facile da applicare sui capelli asciutti. Il mascara è ideale sia per coprire all’ultimo minuto la ricrescita sia per colorare le ciocche bianche sparse qua e là, permettendo così di evitare per un po’ di ricorrere alla tinta. Anche questo prodotto può essere fatto in casa: utilizzando un contenitore vuoto di mascara per gli occhi e delle polveri coloranti adatte, è possibile ottenere la tonalità che si avvicina meglio alla nostra capigliatura; una volta applicato, il mascara si asciuga all’aria e resiste fino a quando non si lavano di nuovo i capelli.

 

Tingere i capelli con prodotti naturali

Un modo sicuramente economico ed ecologico per cambiare colore ai capelli o coprire i capelli bianchi, è la tintura fatta in casa con prodotti naturali. Se vogliamo, per esempio, schiarire i capelli, partendo da una base bionda, basterà fare un impacco con le giuste proporzioni di limoni, camomilla o calendula e asciugare i capelli al sole. Per scurire i capelli occorre invece un infuso di chiodi di garofano o di tè nero oppure una crema da spalmare in testa ottenuta da balsamo e caffè freddo mischiato a caffè macinato. Per un tocco di rosso o mogano, oltre al classico henné, troviamo, in erboristeria, anche altre polveri vegetali come l’alcanna. In alternativa possiamo preparare un infuso di karkadè e lasciarlo per circa due ore a riposo prima di applicarlo sui capelli.

 

 

 

Foto di Kristýna Matlachová da Pixabay