Ci portano in giro, ci “sostengono” in ogni nostra attività quotidiana: i nostri piedi sono una parte fondamentale del corpo, a cui per distrazione o per fretta non dedichiamo mai le giuste attenzioni. Così ci ritroviamo spesso con i piedi gonfi e stanchi, quando non addirittura dolenti, e tutto l’organismo ne risente.
Ma la sera, oltre a un pediluvio rilassante, un trucco per addormentarsi meglio può essere proprio un massaggio rilassante ai piedi: una speciale “coccola” serale da regalarsi in due, oppure anche un automassaggio.
Massaggio relax ai piedi: come fare
Se per un massaggio ai piedi sportivo o terapeutico servono figure professionali specializzate, chiunque di noi può imparare i semplici gesti di un massaggio rilassante ai piedi.
Innanzitutto serve la giusta atmosfera: un letto o lettino da massaggio, una stanza ben riscaldata e in penombra (magari alla luce delle candele), una musica rilassante… e naturalmente un olio per massaggi. Va bene l’olio di mandorle (a cui aggiungere eventualmente gli aromi del vostro olio essenziale preferito, come l’olio essenziale di lavanda, che ha proprietà rilassanti), un olio per massaggi all’arnica o ancora l’olio extravergine d’oliva.
Appoggiamo un piccolo cuscino, o un asciugamano, sotto le ginocchia, in modo che le gambe non siano tese, e copriamo con un asciugamano il piede che non stiamo per massaggiare. Scaldiamo l’olio per massaggi qualche secondo fra le mani prima di applicarlo; poi cominciamo con le fasi del massaggio:
- accarezziamo dolcemente tutto il piede, per distribuire l’olio, scaldarlo e predisporlo al massaggio;
- con la mano aperta, massaggiamo il dorso del piede dalle dita verso la caviglia e viceversa;
- con i pollici, disegniamo dei cerchi concentrici sull’arco plantare, poi – sempre con i pollici – esercitiamo una leggera pressione dal centro del piede verso le dita;
- per massaggiare le dita dei piedi, tiriamole delicatamente una a una e massaggiamole con un movimento rotatorio, sempre una alla volta;
- con il palmo della mano aperto, strofiniamo per massaggiare i talloni: qui generalmente il piede è meno delicato e possiamo applicare una pressione maggiore;
- dal tallone, possiamo risalire fino alla caviglia applicando un movimento rotatorio con entrambe le mani, come se stessimo impastando;
- ripetiamo quindi il tutto con l’altro piede.
Automassaggio ai piedi
Se non abbiamo la possibilità di farci fare un massaggio ai piedi, non è il caso di scoraggiarsi! Molte delle tecniche appena descritte possono essere riprodotte anche in un automassaggio.
Dopo aver predisposto l’ambiente, sediamoci su un tappetino da yoga, con le gambe incrociate, ed eseguiamo le fasi del massaggio appena descritte (per massaggiare tallone e caviglia, possiamo anche spostarci in posizione seduta, appoggiando i piedi su un supporto alto 15-20 centimetri).