Arredare casa: consigli per iniziare

Pubblicato il 05/04/19
Tempo di lettura: 3 minuti
Soggiorno moderno turchese

Arredare casa: consigli per iniziare

Cosa c’è di più bello che poter arredare la casa dove stiamo andando ad abitare: il piacere di scegliere i mobili e disporli nelle camere, e poi gli accessori, i colori delle pareti. Il tutto per rendere il luogo dove si vive confortevole e adatto al proprio gusto.

L’entusiasmo, però, può essere pari ad alcune particolarità, per non dire criticità, che nascono nel momento in cui i nostri gusti si scontrano con limiti geometrici o di estetica. Ma arredare casa, senza dover incappare in ostacoli e con scelte che vadano bene per tutte le tasche (e le case), è possibile seguendo alcuni accorgimenti.


Come arredare casa partendo dagli aspetti basilari

Cercate come prima cosa l’armonia tra tutti gli elementi che formano l’ambiente e quelli che lo riempiranno. Le proporzioni sono una delle prime cose da valutare perché, a prescindere dalle estensioni degli ambienti, c’è bisogno del dovuto rapporto delle dimensioni. Quindi armatevi di metro e anche di un po’ di senso delle misure. Non basterà rilevare metri e centimetri perché è importante che l’oggetto sia in equilibrio con gli spazi che lo circondano. Un ambiente piccolo richiederà di avere un mobilio non troppo ingombrante. L’importante è comunque integrare bene gli oggetti: se in uno spazio ristretto volete inserire una libreria e un divano, solitamente, uno dei due dovrà essere meno ingombrante, in larghezza, dell’altro.


Arredamento casa, i colori e gli accessori

Arredare casa significa anche curare un altro aspetto di valorizzazione: i colori. Diversificare le tonalità delle pareti, magari colorando in modo diverso le stanze o più pareti nella stessa, è una scelta di abbellimento e di ricerca dell’ambiente ottimale. Se si cerca un’armonia cromatica dell’habitat, è necessario porre attenzione alle colorazioni del mobilio che si vuole introdurre. Se le pareti sono bianche si possono abbinare praticamente tutte le intensità. Se ad esempio adottate un colore a tinte forti come l’arancione arredate con un bianco crema, magari alternato ad un verde smeraldo. Non dimenticate poi un marrone intermedio per il mobilio. Il blu petrolio è un altro colore che si è diffuso e che richiede il bianco e, anche qui, colorazioni smeraldine, oltre alle varie cromaticità svariatamente chiare del blu stesso. Anche un blu dalle gradazioni verdi, o un più leggero verde prato, sono tra i preferiti e il bianco può essere un buon abbinamento. Nel secondo caso anche delle finiture metalliche sono ben integrabili. I muri grigi, in tinta unita o sfumati, si abbinano al bianco, al nero, al giallo e alle sfumature molto chiare del marrone.

Questi sono alcuni dei colori che vanno per la maggiore e possono dare un vero e proprio tocco alla vostra abitazione. In ogni caso queste sono solo alcune idee di accostamento. La scelta è sempre soggettiva. Se poi cercate una soluzione ben integrata, ma non siete troppo fiduciosi della vostra sensibilità cromatica, specialmente quest’anno in cui toni molto vicini ai primari, o derivati, sono tra i ricercati in maggior modo, potrete fare ricorso al “cerchio di Itten”: inventato da Johanes Itten, pittore, designer e scrittore svizzero del ‘900, questa figura mette in relazione le varie tonalità di colore, ed è diventato nel tempo la guida spirituale e ispiratrice per designer e architetti. Infatti permette di capire e gestire al meglio gli accostamenti di colore e delle loro sfumature a seconda dell’effetto che vogliamo ottenere.

Una volta che avrete trovato la via dei vari bilanciamenti non trascurate mai il fattore accessori. Una o più lampade da terra, parete o soffitto, potranno dare un tocco di classe. Così come una valutazione di linee, luce e pavimenti, altri aspetti importanti per arredare casa.