C’era una volta il “trucco”. Oggi l’effetto è “zero make-up”: il trucco c’è ma regala un aspetto radioso e più vicino possibile al naturale (effetto nude). Il segreto è la base, a partire da una buona crema nutriente, adatta al proprio tipo di pelle, e dal primer. Di quest’ultimo ne bastano poche gocce da massaggiare sul viso pulito e già idratato, prima appunto del fondotinta (da qui il nome “primer”) oppure anche dopo per fissare il trucco. Fa parte delle nuove pre-basi amate da tutti i visagisti! Se ben utilizzate, permettono infatti di rendere la pelle perfetta e di realizzare così un make-up professionale. Una piccola dose di primer sul viso rende uniforme il colorito, attenua le variazioni di colore e leviga la pelle. Non serve a volte neanche usare il correttore, è sufficiente applicare successivamente il fondotinta, che rimane comunque uno dei cosmetici più amati dalle donne. Da stendere e sfumare con una spugnetta in lattice, anche il fondotinta è diventato fusion, garantendo sì copertura ma con leggerezza, così che la pelle respiri. La sua formula si è dunque evoluta e si avvicina molto a una BB cream (ovvero crema anti-imperfezioni).
Altro prodotto must per un trucco impeccabile è il correttore. Un vero multitasking che serve a coprire occhiaie e altre imperfezioni. Così come sono multiuso, oggi, alcuni prodotti che con i loro applicatori versatili fanno da eyeliner, ombretto, matita per gli occhi, blush e pure da ritocco per capelli grigi. Ci sono anche le nuove acque (eau) tuttofare che se applicate garantiscono un risultato sorprendente: fissano il trucco, idratano e proteggono dal sole oppure semplicemente si vaporizzano sul trucco ogni volta che ce ne è bisogno.
Tutti i tipi di pennelli da trucco
Tuttavia per ottenere un buon make-up non si può fare certo a meno dei pennelli. Ne esistono di vari tipi e ognuno svolge una sua funzione. Prendiamo il classico pennello grande a setole morbide, serve a sfumare polveri sul viso come terra o blush (detto comunemente fard). In questo tipo di pennello più le setole sono fitte e morbide, migliore è la qualità. Il correttore può essere applicato invece con un pennello medio a setole sintetiche. Lo stesso tipo di pennello serve anche per stendere rossetti e gloss sulle labbra. Poi ci sono il pennello medio a setole morbide per sfumare gli ombretti e quello angolato piccolo per sfumare la matita sempre sull’occhio. Utile per creare ombreggiature nella piega della palpebra e per illuminare l’angolo interno dell’occhio è il pennello di precisione, rotondo e grande quanto una penna. Per ciglia e sopracciglia c’è il pettinino apposito. E questa è solo una lista base! Più esperte diventerete e più vorrete ampliare il vostro set con ulteriori pennelli. Ricordate anche che questi vanno spesso puliti con prodotti appositi sia per mantenerli perfetti più a lungo sia per mantenere pulita e sana la vostra pelle. Conta poi la qualità: se i pennelli non sono giusti perché fatti con materiali scadenti o le setole sono state tagliate male, i risultati non vi soddisferanno. In più, molto dipende dalla misura del pennello che deve adattarsi alla forma del viso così come per gli occhi o le labbra. Cambia, per esempio, se va truccato un viso magro e se invece uno più rotondo, oppure occhi grandi e occhi piccoli. In questo caso la misura dei pennelli e la compattezza delle setole sono importanti per ottenere dei buoni risultati.
Il colore, la forma e la dimensione degli occhi, di conseguenza, guidano nella scelta del colore dell’ombretto e suggeriscono come usare eyeliner, mascara e matita. L’ombretto si trasforma in arma vincente per correggere i piccoli difetti dell’occhio dando un tocco di eleganza e di luminosità allo sguardo. In pratica, un occhio troppo grande va minimizzato con un ombretto in polvere dalla tonalità chiara. Al contrario, un occhio troppo piccolo va enfatizzato con un ombretto liquido scuro.
Importante per una buona gestione del trucco sono i colori “bilancia”, che si amalgamano cioè bene alle altre tonalità, dando al make-up un effetto fresco ed elegante. La differenza tra un trucco fatto bene e uno fatto male sta proprio nel passaggio di un colore all’altro, che deve essere graduale, sfumato, senza stacchi netti. Anche la matita, che deve essere morbida (nera o marrone, a seconda dei gusti), va sfumata sia sopra che sotto l’occhio. Segue l'immancabile mascara per aprire lo sguardo, da scegliere in base alla forma e consistenza delle ciglia.
Il tocco finale lo dà poi il rossetto. Per iniziare scegliete colori naturali e tinte non troppo coprenti perché sono più semplici da applicare. È la rete che lo consiglia! Il maquillage sta vivendo infatti un momento di boom con videotutorial di trucco pratici su YouTube e programmi in tv, che appassionano anche le celebrità. Insomma buon make-up!
Attenzione alla scadenza dei cosmetici!
I prodotti per il make-up non sono infiniti, pensiamo che non scadano e invece bisogna fare attenzione perché possono provocare problemi alla pelle e agli occhi. Se non conservati in maniera accurata, tendono a rovinarsi più rapidamente. Di norma sulla confezione è riportato il periodo in cui il prodotto, una volta aperto, rimane inalterato (i mesi di validità sono indicati solitamente dal simbolo del vasettino bianco aperto). Tuttavia dei cosmetici vanno sempre controllati: profumazione, colore e consistenza, che diventa più liquida, grumosa o secca. Generalmente le matite per occhi e labbra sono quelle che durano di più, circa tre anni. E così anche i rossetti e gloss, da conservare sempre chiusi in luogo fresco e asciutto. Mentre il mascara è quello che dura di meno, sei mesi circa.
Gli accessori che non devono mancare nel beauty case
Un perfetto beauty case deve contenere sempre una spugnetta in lattice per stendere e sfumare bene il fondotinta o il latte detergente, un set di pennelli, un piumino per applicare magari la cipria e delle pinzette per le sopracciglia. Il piegaciglia poi fa la differenza! Questo accessorio è utile quando le ciglia tendono ad essere troppo dritte. Altro accessorio indispensabile è il temperino per avere matite sempre ben appuntite. Per correggere piccoli errori e sbavature del trucco vanno bene invece i comuni bastoncini cotonati, così come le salviette struccanti. Pratica e superfunzionante è infine l’acqua micellare che rimuove il trucco ma anche ogni forma di impurità dalla pelle, soprannominata “acqua dei miracoli”.
Foto di analogicus da Pixabay