Conservare per non sprecare: l’utilità dei sacchetti gelo

Pubblicato il 16/03/22
Tempo di lettura: 1 minuti

Grazie a loro verdure, carne e pesce sono sempre a disposizione nel nostro surgelatore.   

di Ludovica Fratta  


Congelare gli alimenti, crudi o cotti che siano, rappresenta un modo molto comodo per conservarli e averli a disposizione per lungo tempo e quando occorrono. Ma occorre congelarli bene, perché non perdano proprietà nutrizionali, gusto e consistenza, e soprattutto non sviluppino sostanze dannose per la nostra salute.

Per questo è importante rispettare alcune semplici regole e accortezze, anche igieniche. In primo luogo, la trasformazione in ghiaccio della componente acquosa comporta un aumento in termini di volume dell’alimento, perciò occorre utilizzare contenitori sempre puliti e preferibilmente nuovi, e soprattutto adeguati alla quantità di cibo che si vuole conservare. Sono ottimi i barattoli in vetro per contenere salse e liquidi, le vaschette di alluminio per le pietanze (a meno che non contengano limone e pomodoro crudo che si potrebbero legare all’alluminio) e i sacchetti gelo per la carne, il pesce e le verdure.  

Per la carne fresca, è meglio congelare fette singole o monoporzioni che consentono una conservazione più sicura e riducono lo spreco al momento dell’uso. Per il pesce, il congelamento dovrà avvenire sempre dopo l’eviscerazione, un accurato lavaggio e l’asciugatura. Quanto alle verdure, invece, occorre ricordare che è meglio non congelare quelle a foglia verde, cetrioli, cipolle, pomodori e patate: questi alimenti è meglio acquistarli già surgelati (a temperature maggiori). Anche per la pasta fresca si consiglia di utilizzare i classici sacchetti da freezer, aggiungendo un po’ di farina per evitare che si attacchi. È sempre bene cercare di togliere più aria possibile dal sacchetto, in modo che gli alimenti possano conservarsi meglio e più a lungo, senza il rischio di alterarsi. Inoltre, indicare su un’etichetta il tipo di prodotto e la data di congelamento può rivelarsi utile per non “dimenticare” qualcosa nel freezer.

Anche gli alimenti congelati, infatti, devono essere consumati entro un determinato tempo che varia a seconda dell’alimento, ma anche del buon funzionamento del congelatore di cui si dispone.

E quando si decide di consumarli, il modo migliore è quello di riporli in frigorifero alcune ore prima del consumo, così che possano scongelarsi lentamente, ricordando che gli alimenti scongelati non possono più essere ricongelati, perché possono diventare nocivi per la salute.