Eh l’autunno... cadono le foglie, le giornate si accorciano, il clima introduce ai rigori invernali, ma, a differenza di molti animali, per noi non è il momento di andare in letargo! Anzi, la stagione intermedia è l’occasione per trovare il tempo per alcuni lavoretti di casa utili che è più difficile o meno opportuno fare in altre epoche dell’anno.
Pensiamo ad esempio ad alcuni lavori casalinghi per i quali non possiamo aspettare il freddo e le piogge, come l’imbiancatura del nostro appartamento, operazione quanto mai necessaria per l’estetica, la manutenzione e l’igiene dell’immobile, inattuabile se dopo non possiamo tenere le finestre aperte per arieggiare: d’estate fa troppo caldo, d’inverno fa troppo freddo, quindi o primavera o autunno. Siccome però, tra marzo e giugno, siamo in genere più stanchi, si iniziano a progettare le ferie e magari c’è anche da capitalizzare qualcosa, è meglio dirottare l’intervento di tinteggiatura al ritorno dalle vacanze, purché si faccia prima che sia troppo tardi per il meteo!
Manutenzione di serramenti e impianti
Dal momento che le case sono molto diverse l’una dall’altra, vi sono dei lavoretti specifici che dipendono dal tipo di abitazione. È il caso degli alloggi con serramenti di legno, per i quali l’autunno può essere il momento della manutenzione. Che fare dunque? La prima cosa è un rapido sopralluogo al versante esterno dei serramenti: come per l’imbiancatura delle pareti interne, anche in questo caso potrebbe essere necessario o consigliato intervenire prima che le basse temperature peggiorino la situazione. Pensiamo ad esempio agli effetti delle calure estive, che sul legno possono essere deleteri e complicarsi con l’inverno, con piccole crepe e spaccature, sulle quali dovremo agire carteggiando, se del caso inserendo un po’ di pasta di legno, quindi stendendo non meno di un paio di mani di vernice resistente ad agenti atmosferici e raggi ultravioletti.
Legno a parte, c’è poi il problema degli spifferi, da risolvere prima che soffi la tramontana! In tal caso, è necessario monitorare la tenuta degli infissi esterni. Per fortuna, oltre alle apposite guarnizioni, esistono i paraspifferi, che possono anche diventare creativi elementi di arredo: se ne trovano in versione country, etnici... C’è veramente solo l’imbarazzo della scelta.
Tornando a lavori più strutturali, è bene guardare agli impianti: è opportuno verificare l’impianto idraulico prima che venga acceso il riscaldamento. Chi invece ha la fortuna di possedere un camino domestico, tenga d’occhio la canna fumaria, che deve essere ben pulita, e faccia presto una bella scorta di legna: alla bisogna deve essere asciutta, non umida!
Cura delle piante in autunno
E poi, per quanti hanno il pollice verde, non dimentichiamo le piante. Ce ne sono alcune che proprio non sopportano l’idea di trascorrere l’inverno sul balcone. Portatele dentro che è meglio, innanzi tutto per loro, ma anche per voi: ve le ritroverete in salute per la primavera/estate.
Il cambio di stagione negli armadi
L’autunno è pure il periodo del cambio di stagione, un evento che, fino a pochi anni fa, poteva essere svolto in maniera più radicale: appena le temperature iniziavano ad essere troppo rigide tutti a riporre calzature e indumenti estivi e a sostituirli con i loro omologhi invernali! Era un processo graduale, nel senso che prima o poi arrivava il giorno in cui il clima dava l’allarme e le persone eseguivano, magari nel primo fine settimana utile. Oggi, con l’evoluzione delle mezze stagioni, che sono formate sempre più spesso da giornate più calde alternate ad altre più fredde, bisogna avere sempre pronto qualche abito o scarpa... fuori stagione!
I colori dell’autunno in casa
Infine, perché non trasferire all’arredamento e agli accessori i bellissimi colori dell’autunno? Potremmo cambiare la biancheria della camera da letto con lenzuola e federe che siano in sintonia stagionale. Oppure rinnovare le tende e armonizzarle con i colori del preludio all’inverno. O ancora sperimentare tovaglie e tovaglioli che ci parlino della vendemmia, delle castagne, dell’estate di San Martino, ma anche, per chi crede nello Zodiaco, di segni quali la Bilancia o lo Scorpione. Sarebbe bello e utile, attraverso la libera espressione creativa, giocare a trasformare la casa collegandoci al tempo che il nostro mondo sta vivendo in quel momento!