Non solo panettone: idee per dolci di Natale

Pubblicato il 23/12/19
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Biscotti con glassa a forma di casa

Natale è la giusta occasione per dedicare più tempo alle persone care. Il momento adatto per riscoprire di volersi bene, è un’ottima scusa per dare sfogo alla passione per la cucina, in particolare per sfornare gustosi dolci natalizi. Senza dimenticarsi che questo è il periodo dove i negozi e supermercati si trasformano, i torroni insieme a pandori e panettoni, dalle versioni semplici a quelle elaborate arricchite di cioccolato e creme varie, si mettono in bella mostra sugli scaffali, e insieme a loro tornano i dolci senesi famosi su tutto il territorio nazionale, come ricciarelli, panforte e cavallucci.

 

Dolci natalizi fatti in casa

Tornando alla gioia di fare i dolci in casa, una bella idea è quella di preparare una ciambella dolce, dal gusto semplice come il “Brazadel”: tipica trentina, nei giorni che precedono il Natale viene guarnita con nastri colorati.

Il pandoro di Verona cambia veste: invece di farlo a stella, confezionatelo come un moderno tiramsù con la crema pasticcera, da usare a fette sottili al posto di savoiardi o pavesini. Natale è anche il momento per riscoprire le gelatine di frutta, in particolare quelle di agrumi: concedetevi il piccolo lusso di comprarvi uno stampo da budino basso, con il fondo decorato, dove lascerete raffreddare la vostra gelatina di agrumi, e una volta sformata nel piatto da portata, verrà decorata, distribuendole tutto intorno alchechengi, frutti di corbezzolo e noci.

 

Regalare dolci natalizi fatti in casa

Negli ultimi anni va molto di moda cimentarsi nella preparazione di regali dolci da mangiare, ed ecco che biscotti di mandorle e cuori di frolla e marmellata vengono confezionati in un pacco dono, per stupire gli amici e i parenti. I biscottini da appendere all’albero creano subito l’atmosfera di festa, a cominciare dalla cottura in forno, quando il profumo si diffonde per tutta la casa. Procuratevi delle formine a tema natalizio, come abeti, stelle o pupazzi di neve, ricordandovi di praticare un piccolo foro per passare il nastro che userete per legarli all’albero. Un classico della pasticceria francese, ma molto di moda anche sulle tavole italiane negli ultimi tempi, è il “tronchetto di Natale” o “Buche de Noel” e se volete, sostituite la farcia, invece della crema di castagne, osate con la crema al cioccolato, oppure la crema pasticcera fredda con meringhe sbriciolate, e addirittura della confettura a vostro piacimento. Il tronchetto nella tradizione celtica francese si dona per augurare abbondanza di legna, energia e calore tutto l’anno.

Il torrone, morbido o duro secondo tradizione, può cambiare tranquillamente vestito trasformandosi in un gustoso semifreddo accompagnato da una salsa allo zabaione. Se avete un po’ di abilità con le torte, potreste realizzare una casetta da mangiare, da costruire e decorare insieme ai vostri bambini e con i marshmallows bianchi tagliati a metà, che ora vanno tanto di moda, farete il tetto innevato.

Visto che facciamo parte dell’Unione Europea, è carino per una volta provare a fare i dolci delle feste di altri paesi: in Grecia si prepara la “Vasilopitta Efkoli”, una torta a forma di stella, simile alla nostra torta paradiso, dove nell’impasto viene nascosta una moneta, e chi la troverà sarà fortunato tutto l’anno. Ma la fine dell’anno è anche il trionfo della frutta secca e della frutta esotica, quindi possiamo prendere esempio dagli inglesi che, per le festività, preparano delle tortine speziate, le “Mince Pies” a base di datteri, uvetta, e mandorle, che la notte della vigilia vengono lasciate vicino al camino come pasto per Babbo Natale e le renne. Che la festa cominci e si inizi ad impastare…

 

 

 

Foto di Willfried Wende da Pixabay