Siamo abituati a gustarlo in profumati risotti, oppure ad addentare morbidi arancini o dolcissime frittelle: eppure il riso non è soltanto un ingrediente di buonissime ricette, ma anche un valido “amico” in casa o per la bellezza. Oggi scopriremo alcuni usi del riso che forse non avevamo mai immaginato.
10 usi alternativi del riso
- Per pulire i recipienti: il riso è ideale per pulire bottiglie o vasi dal collo stretto, nei quali non è possibile infilare la mano. Versate una manciata di chicchi di riso (o più, a seconda delle dimensioni) nel recipiente, aggiungete acqua calda ed eventualmente un prodotto liquido sgrassante, coprite l’apertura e scuotete energicamente: il riso riuscirà a staccare anche i piccoli residui di sporco (la terra in un vaso, il fondo dell’olio, ecc.).
- Per assorbire l’umidità: l’esempio classico è il riso nella saliera, per evitare che il sale si inumidisca e si rapprenda. Ma il riso è anche un’ottima soluzione per assorbire l’umidità che si accumula sul fondo dei pirottini quando si preparano dolci come i muffin: basterà mettere uno strato di riso sul fondo dello stampo per muffin, prima di adagiarvi i pirottini con il composto.
- Per proteggere dalla ruggine. Assorbendo l’umidità, una ciotola di riso in cassetti o contenitori in cui riponiamo oggetti metallici è utile anche per preservarli dalla ruggine.
- Per far maturare la frutta. Se la frutta che avete vi sembra troppo acerba, mettetela in un sacchetto di carta con qualche manciata di chicchi di riso: questo accelererà la maturazione.
- Per assorbire gli odori. Se avete barattoli che hanno contenuto caffè, salse o spezie, dopo averli lavati riempiteli con il riso per assorbire l’odore che dovesse permanere.
- Non gettate mai l’acqua di cottura del riso! In casa, è ottima per pulire l’argenteria.
- Inoltre, l’acqua di cottura del riso è anche un importante alleato per la bellezza e il benessere: una volta raffreddata, potete conservarla in frigorifero e usarla come tonico per il viso, oppure potrete aggiungerla all’acqua tiepida della vasca per un bagno o un pediluvio che lascerà la pelle delicatamente morbida.
- Per fare massaggi. Mettete qualche pugno di riso in una calza di lana, annodatela all’estremità e scaldatela un minuto al microonde. Il riso tratterrà il calore a lungo e potrete usare questo piccolo strumento per massaggiare i piedi o i muscoli indolenziti.
- Per fare un cuscino termico. Se al posto di una calza usate un sacchetto di stoffa più grande, riempito di riso, potete scaldarlo al microonde o sul termosifone e usarlo come cuscino rilassante per la cervicale.
- Per fare la colla di riso, ideale per i bambini perché completamente atossica. Versate 1 bicchiere di riso in 3 bicchieri di acqua bollente e fate sobbollire per mezz’ora: il riso deve cominciare a sfaldarsi. Scolate il riso e scaldate l’acqua di cottura, portandola a bollire. Quando comincia ad addensarsi, spegnete il fuoco e mettete la colla in un barattolo che – quando sarà raffreddata – potrete conservare in frigorifero ben chiuso.