I sandali sono la calzatura che rappresenta il senso di libertà dell’estate: a differenza delle normali scarpe, però, possono essere piuttosto delicati da pulire, sia per i materiali di cui sono fatti (cuoio, sughero, ecc.) sia per la loro stessa conformazione spesso fatta di lacci, laccetti, perline…
Vediamo dunque come pulire i sandali (e mantenerli anche profumati) in base ai diversi materiali.
Come pulire i sandali in cuoio
Per pulire i sandali in cuoio, possiamo usare un panno di lana imbevuto con un apposito prodotto per la pulizia delle scarpe in pelle (attenzione a scegliere il colore giusto!) oppure, in mancanza di questo, poco detersivo per piatti diluito in acqua, strofinando delicatamente. Vanno bene, in alternativa, anche le salviette umidificate per bambini.
Se i sandali hanno inserti in metallo, pietre o altre decorazioni gioiello, usiamo uno spazzolino morbido, immergiamolo in un composto di acqua e bicarbonato e strofiniamo delicatamente.
Come pulire i sandali in sughero
Comodi ed eleganti insieme, i sandali con la zeppa di sughero non possono mancare nel guardaroba. Ma come pulirli, dato che il sughero tende a sporcarsi facilmente? Basterà mescolare in una ciotola 3 cucchiai di bicarbonato con del succo di limone, fino a ottenere un composto dalla consistenza pastosa. Distribuiamolo sul sughero e lasciamo agire per circa un’ora, dopodiché risciacquiamo abbondantemente e lasciamo asciugare al sole. Se il sughero è indurito (non necessariamente dopo questa procedura), passiamo sopra un batuffolo di cotone imbevuto di olio d’oliva.
Come togliere il cattivo odore dai sandali
La pulizia delle macchie, ovviamente, non è tutto. Spesso il problema principale dei sandali è l’odore di sudore che non scompare. In questo caso, possiamo strofinare la pianta con un panno morbido e del bicarbonato, lasciandolo agire fino al successivo utilizzo; un’altra ottima soluzione antiodore, da usare esattamente nello stesso modo, è l’argilla bianca, da cospargere non solo sui sandali ma anche sulla pianta dei piedi, in quanto assorbe le tossine e neutralizza il cattivo odore.
Foto di Ulrike Mai da Pixabay