Al giorno d’oggi è impensabile non essere connessi online: per leggere le notizie, per fare un acquisto, per gestire il conto in banca o comunicare velocemente con qualcuno.
Tanta comodità ha però un prezzo, o comunque ci richiede l’impegno di tenere alta l’attenzione per non essere vittime di furto di dati, frodi, molestie.
Come scegliere una password sicura
Abituatevi innanzitutto a immaginare la vostra password, anzi le vostre password, come le vostre chiavi di casa, ufficio, auto… Le lascereste in un posto non sicuro? Usereste (se fosse possibile) la stessa chiave per tutte le serrature? Eppure, le nostre password che custodiscono dati così importanti spesso non vengono trattate con altrettanta prudenza. Ecco le regole per una password sicura:
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non usate mai la stessa password per più siti, account di posta, ecc.
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scegliete password che contengano maiuscole e minuscole, lettere, numeri e caratteri speciali, che siano facili da ricordare per voi, ma difficili da indovinare non solo per chi vi conosce (niente data di nascita o simili!) ma anche per tutti quei programmi cosiddetti di “forza bruta” che tentano tutte le possibili combinazioni di caratteri. Vi sembra troppo difficile? Ecco un esempio: “Ma03!Ba25!Fr10!” può essere la password scelta da… Mario, nato il 3 del mese, sposato con Barbara, nata il giorno 25, e padre di Francesco, nato il giorno 10;
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cambiate spesso le vostre password, diciamo ogni 6 mesi. Evitate di cambiare la password semplicemente trasformando le maiuscole in minuscole o viceversa.
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Come proteggere computer e smartphone
Per andare in rete, è indispensabile tenere aggiornato il sistema operativo (sia su pc che su smartphone o tablet) e anche le varie applicazioni. Un programma o un sistema operativo non aggiornato può contenere falle ormai note agli hacker, che possono sfruttarle per rubare i vostri dati, sfruttare la vostra connessione, ecc.
Non andate mai online con un sistema operativo obsoleto o con programmi non aggiornati! Dotatevi, se questo non confligge con il sistema operativo, di un buon antivirus (esistono ottimi antivirus gratuiti) e magari anche di un programma antimalware.
Inoltre, non lasciate MAI il vostro computer o smartphone incustodito. Se non potete portarlo con voi, proteggetelo con un blocco dello schermo di cui solo voi conoscete le credenziali.
Che cosa è il phishing?
Phishing è una variante dell’inglese fishing, ossia “pescare”: si tratta di una truffa con cui i malintenzionati, magari inviandovi una mail che sembra in tutto e per tutto simile a quelle che ricevete dalla vostra banca o dal vostro provider di posta elettronica, vi induce a inserire i vostri dati del conto, oppure le vostre password, per rubare i vostri dati.
Purtroppo, nel tempo, il phishing si è fatto sempre più evoluto. In passato i messaggi erano scritti in un italiano stentato e improbabile, oggi può capitare di ricevere mail di phishing scritte in un buon italiano.
La prima regola contro il phishing è che nessuna banca, nessun provider di posta, nessun social network vi chiederà mai le vostre credenziali via mail!
Nel caso della banca, se avete dei dubbi, telefonate alla vostra filiale (e mai a eventuali numeri indicati nella mail).
Fate inoltre attenzione ai link che si aprono dal messaggio: molto spesso l’indirizzo che potete leggere sulla barra del browser (e che non corrisponde a quello che trovate scritto sulla mail!) “tradisce” la provenienza truffaldina, magari perché si differenzia anche solo per una lettera da quello della banca o del provider.
Come fare acquisti online sicuri
Per fare acquisti online sicuri, è bene scegliere siti di vendita noti e affidabili, che offrano informazioni chiare sia per quanto riguarda i diritti del consumatore (diritto di recesso, spese di spedizione, resi e rimborsi, ecc.) sia per quanto riguarda la conservazione dei dati. Se un oggetto costa meno in un sito che non avete mai sentito nominare… ricordate la regola del “chi più spende, meno spende”!
Per una maggiore sicurezza, potrete utilizzare online una carta ricaricabile, in modo che anche un eventuale e malaugurato furto di dati non possa fare grossi danni. Se il sito di vendita lo consente e vi sentite più sicuri, potete usare il bonifico bancario: l’unico inconveniente è che si allungheranno di qualche giorno i tempi di ricezione della merce.
Foto di Gerd Altmann da Pixabay