Viaggio low cost? Pronti via!

Pubblicato il 24/12/19
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Castello sul lago

Stremati dalla caccia al regalo di Natale – quello economico e insieme originale, ma rigorosamente adatto al destinatario – e già stressati alla sola idea di passare giornate intere ai fornelli per preparare il cenone di fine anno? È il momento giusto per staccare la spina e concedervi qualche giorno di vacanza. E anche se il budget è piccolo piccolo, non scoraggiatevi e cominciate a preparare i bagagli per la vostra vacanza low cost.

 

Scegliere il viaggio low cost su Internet

Strumento indispensabile per organizzare un viaggio low cost è Internet. Una volta scelta la meta (qualche consiglio ve lo diamo più avanti), potrete optare fra un alloggio in hotel (in generale più costoso, soprattutto in questo periodo), in bed & breakfast (sicuramente più economico, e con il vantaggio di instaurare un minimo di rapporto personale con chi lo gestisce) o, se siete più giovani, anche un ostello. Ma se volete veramente risparmiare, le soluzioni si chiamano couchsurfing e home exchange.

 

Couchsurfing e home exchange: cosa sono?

La formula è molto semplice: si tratta di godere, assolutamente gratis, dell’ospitalità di qualcuno: nel primo caso pronto per le vostre nottate ci sarà per un bel divano casalingo, nel secondo avrete a disposizione una casa tutta per voi. In Rete trovate siti specializzati di coachsurfing e home exchange con molte proposte, ma ricordate che questa soluzione si basa sulla reciprocità: sarete poi anche voi a dover offrire gratuitamente il vostro divano o la vostra casa a qualcuno.

Il programma di viaggio va poi organizzato nei minimi dettagli: se ad esempio volete fare una vacanza per musei, informatevi sulle regole per gli ingressi gratuiti (in genere vanno per fasce di età; ma ci sono anche strutture – soprattutto all’estero – nelle quali si può entrare senza pagare in alcuni giorni della settimana o in determinati orari). Occhio anche alle proposte di “card” delle città d’arte che, a seconda delle formule, permettono di risparmiare qualcosa sugli ingressi ai musei (e in genere anche di saltare le code) e sui trasporti pubblici; spesso poi ci sono convenzioni con ristoranti e negozi.

Il capitolo pasti può rivelarsi poi un vero e proprio salasso. State lontani dai posti dichiaratamente turistici ma, se proprio non trovate di meglio, ordinate solo menu a prezzo fisso (e attenzione agli extra non compresi). Meglio però fare due passi in più e tuffarsi nei posti frequentati dai “locali”: saranno certamente non solo più economici ma anche più genuini.

 

Viaggi in aereo low cost

Infine, viaggiate leggeri, soprattutto se il vostro itinerario prevede uno spostamento in aereo: dato che sicuramente utilizzerete una compagnia aerea low cost, controllate bene le regole per i bagagli a mano (non mettete bagagli in stiva, a meno che non si tratti di un viaggio davvero lungo: i costi sono proibitivi) e non provate a fare i furbi con trolley fuori misura o peso, perché i controlli sono rigidissimi. Viaggiare leggeri significa anche permettersi l’acquisto di qualche ricordo e non avere paura di non sapere dove infilarlo al ritorno.

Quanto alla festa di fine anno, ormai praticamente in tutte le più città vengono organizzate iniziative per le strade: il divertimento è gratis!

 

Viaggi low cost: le mete da scegliere

Certo se sognate di lasciarvi alle spalle l’inverno e veleggiare verso i Mari del Sud, addio risparmio. Non perdete di vista l’obiettivo: divertirsi senza svuotare il portafoglio. Da scartare per lo stesso motivo mete come le grandi capitali europee: il periodo festivo fa lievitare i costi in modo spropositato. Se proprio volete avventuravi, scegliete un volo che non atterri al city airport, ma in un scalo più lontano (si spende molto meno) e pianificate con cura gli spostamenti con i trasporti pubblici.

Un’idea potrebbe essere ad esempio quella di andare alla ricerca di un po’ di tepore verso il sud Italia e, scelta una località in cui fare base, studiare brevi itinerari da fare in bicicletta: niente di meglio per scoprire davvero il territorio e non farsi spennare. Per una vacanza termale guardate ad est, in Slovenia: buone strutture e prezzi decisamente low. Per un itinerario storico-artistico fate un pensierino al centro Italia e a itinerari un po’ inconsueti: l’Umbria con i capolavori di Luca Signorelli, o le Marche con quelli di Raffaello, solo per citarne un paio.

Pronti i bagagli? Buon viaggio e buon anno nuovo!

 

 

 

Foto di Ales Krivec da Pixabay