Cucina regionale: il Piemonte

Pubblicato il 08/11/19
Tempo di lettura: 3 minuti
Castagne

Inaguriamo oggi una nuova rubrica dedicata alla cucina regionale italiana: ingredienti, prodotti tipici, tesori del territorio e ricette tipiche tutte da scoprire!

Cominciamo il nostro viaggio attraverso la cucina italiana dal Piemonte.

 

Specialità gastronomiche piemontesi

La gastronomia del Piemonte è ricca di prodotti tipici di montagna. Innanzitutto importantissime DOP nel campo dei formaggi, (come il Bra, il Castelmagno, la Toma Piemontese) e dei prodotti IGP come la nocciola tonda gentile del Piemonte (ingrediente indispensabile per i deliziosi gianduiotti), la castagna delle valli cuneesi e il tartufo, rinomato soprattutto nella zona di Alba.

 

Piatti tipici del Piemonte

Una così grande ricchezza di ingredienti prelibati si traduce inevitabilmente in altrettante, buonissime, ricette tipiche. La cucina piemontese è una cucina rustica, di montagna, fatta di ingredienti semplici ma sostanziosi.

Come non ricordare, innanzitutto, la bagna càuda, una salsa a base di aglio e acciughe dissalate, che tradizionalmente accompagna verdure crude o cotte? Un rito conviviale ancor più che una semplice ricetta, poiché la tradizione vuole che i commensali intingano i pezzetti di verdura tutti dalla stessa ciotola di bagna càuda.

Fra i primi piatti, sono famosi gli agnolotti, tipica pasta ripiena piemontese che vi presentiamo nella ricetta che segue, e la paniscia o panissa, un risotto a base di ingredienti insoliti e sostanziosi come i fagioli e il salame doja, una sorta di salsiccia ricoperta di strutto che deve il suo nome dal recipiente in cui viene preparato (la doja, appunto).

Uno dei secondi piatti piemontesi per eccellenza è il brasato al Barolo: uno stufato di carne cotto a lungo nel vino piemontese più famoso.

Voglia di dolce? Non c’è che l’imbarazzo della scelta fra gianduiotti, amaretti di Saronno, bonèt (un antico budino tipico del Piemonte) e bicerin, una bevanda a base di cioccolato e caffè.

 

 

La ricetta: agnolotti al sugo d’arrosto

Tempo di cottura: 210 minuti

Difficoltà ***

Costo ***

Ingredienti: 500 g di spalla di vitellone in un solo pezzo + 200 g di lonza di maiale a pezzettini; 200 g di petto di pollo a pezzettini; 100 g di salsiccia spellata e sgranata; 120 g di spinaci già cotti e tritati + 1 spicchio d’aglio; 150 g di verdure per soffritto surgelate + brodo vegetale; 1 mazzetto aromatico (alloro, salvia, timo, rosmarino); vino bianco secco; brodo vegetale + 8 uova speciali per pasta; 510 g di farina + 30 g di burro; 40 g di parmigiano reggiano grattugiato; olio extravergine di oliva; sale, pepe e noce moscata q.b.

Cuocete le carni. Rosolate il vitellone in una casseruola con 2-3 cucchiai di olio. Unite le verdure per soffritto e gli aromi, sfumate con 1 dl di vino, coprite e cuocete per 2 ore irrorando, quando necessario, con poco brodo caldo. Scoperchiate, regolate di sale e proseguite la cottura ancora per 1 ora. Sgocciolate la carne, filtrate il sugo e tenetelo da parte.

Scaldate poco olio in una padella antiaderente e cuocete, separatamente, il petto di pollo per 3-4 minuti, la lonza per 10 minuti e la salsiccia per 7-8 minuti.

Fate il ripieno e la pasta. Passate al mixer le 4 carni cotte e amalgamatele con 1 uovo, 2 tuorli, il formaggio, gli spinaci, l’aglio tritato, sale, pepe e noce moscata. Versate 500 g di farina a fontana, sgusciate le 5 uova rimaste, iniziate ad amalgamare con la forchetta, quindi lavorate l’impasto con le mani per 15 minuti. Fate una palla, avvolgetela in pellicola e fatela riposare per 30 minuti. Stendete la pasta. Tagliate a metà le strisce, nel senso della lunghezza. Distribuite su metà delle strisce il ripieno a mucchietti ben distanziati tra loro e coprite con le altre strisce di pasta. Premete con le dita fra un mucchietto e l’altro per far uscire l’aria e sui bordi, per sigillare. Ricavate tanti agnolotti di circa 3-4 cm di lato con la rotella dentellata.

Cuoceteli, pochi alla volta, in acqua bollente salata e sgocciolateli in una grande ciotola. Nel frattempo, scaldate il sugo tenuto da parte in un pentolino. Aggiungete 1 dl di vino, 1 dl di brodo vegetale e 20 g di farina. Quando il sugo si addenserà, unite il burro freddo e montate con una frusta. Condite gli agnolotti e servite subito.

 

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Foto di Federico Maderno da Pixabay